sabato 11 ottobre 2008

Come presentesti Gesù ad un tuo amico?

Questa è una delle domande che ci siamo posti con i miei 12-14, questo pomeriggio, partendo dalla riflessione comune su Mc 8:26-37 (Chi dice la gente chi io sia?)... e dalle risposte"standard" [Gesù è una persona perbene, brava, è il figlio di Dio, ecc..] e dalla difficoltà con cui sono uscite le risposte ho compreso come ci manca la capacità di raccontare agli altri la bellezza e l'importanza dell'incontro con il Cristo!
Il fatto di trovarci accanto persone che comunque hanno sentito parlare di Gesù, e che sono praticamente tutti battezzati, ci ha fatto perdere la capacità di testimoniare e di raccontare chi è Gesù per noi.
A questo puntoaspetto il commento dei 4 parrocchiani che leggono questo blog.
Una preghiera per l'inizio domani del cammino formativo degli adulti giovani diocesano.
E adesso tutti a mangiare da Ioanna, la nostra ultima maggiorenne..

3 commenti:

GiampaXtotelem ha detto...

Come dire : 4 disgraziati...che leggono il BLOG!
Vabbè, magari finisce che siamo 5.
Io credo che più che abitudine a frequentare "altri cristiani" e quindi pensare all' "ovvietà" (AHIA) del messaggio di Cristo, sia un problema di timore di esporsi, del ritenere inadeguato il Messaggio per i tempi che corrono (e soprattutto per l'"adesso", l'"oggi", il "qui") che ci impediscono di essere portatori della parola, comunicatori, così come invece era, e ha tentato di insegnarci, il nostro (per sempre) Giovanni Paolo II. In occasione della XV GMG nel Giubileo del 2000, non posso non farmi venire in mente le sue folgoranti parole:

"Cari amici, vedo in voi le "sentinelle del mattino" (cfr Is 21,11-12) in quest'alba del terzo millennio.... Oggi siete qui convenuti per affermare che nel nuovo secolo voi non vi presterete ad essere strumenti di violenza e distruzione; difenderete la pace, pagando anche di persona se necessario. Voi non vi rassegnerete ad un mondo in cui altri esseri umani muoiono di fame, restano analfabeti, mancano di lavoro. Voi difenderete la vita in ogni momento del suo sviluppo terreno, vi sforzerete con ogni vostra energia di rendere questa terra sempre più abitabile per tutti."

Non posso aggiungere altro.
Giampa.

Chiarapì ha detto...

Quattro disgraziati eeeeh?
Scherzo... meno male che almeno qualche disgraziato c'è!
Comunque, concordo con Giampy-the alberon :). Si tratta di un problema diverso da quello dell'inadeguatezza del messaggio. Spesso sono i riceventi del messaggio che non sono riceventi, e ciò ci scoraggia parecchio. è frustrante vedere che ciò che si pensa, si ama e si vive da tanti anni è visto come nulla più che una stupidaggine. Ma dato che siamo sentinelle dell'alba, il nostro dovere è non scoraggiarci mai, e continuare a presentare il nostro carissimo amico Gesù nel modo più adatto, provarci, almeno.

Abbiamo tutti bisogno di speranza, è così chiaro...

Un bacione da Chiarapì:)

Ps.... Joannina tanti auguronissimi!

Biagio ha detto...

Sarebbe più bello parlarne da vicino magari anche con i tuoi ragazzi, penso che "questi mezzi moderni" limitano ancor di più le relazioni umane alle base dell'essere cristiano, ma visto che esistono!....

Penso che il problema è proprio lì:
'essere in mezzo a persone che cmq hanno sentito parlare di Gesù'.
Sappiamo che Gesù Cristo si è speso ‘tutto’ per l’ umanità, penso che noi 'cristiani' alla sua sequela, dobbiamo iniziare a spenderci non basta più ‘sentir parlare’ diceva GPII, alziamoci e andiamo.
E' proprio vero, bisogna che noi andiamo! semplicemente cercando di seguire i suoi insegnamenti, Cristo era un uomo come noi che andava per le strade, incontrava le gente nelle case si sedeva a tavola con loro, insomma intrecciava relazioni "umane" ne più ne meno.
Sforzarci di imitarlo, io lo vedo sulla mia pelle che è difficile, a volte si litiga, a casa con gli amici, con i figli a lavoro e blabla bla, ma il cristiano non può più essere quello che ha sentito parlare, non trovi?

Quando ero ragazzo leggevo sui muri e non capivo: ‘ Dio è Amore ‘ aiutiamo i nostri figli, i nostri ragazzi a capire.

PS domenica è stata proprio una bella giornata come inizio del cammino AC credo sia partito proprio alla grande..
Ciao, Biagio